Serie A femminile, in occasione dell’8 marzo il calcio prende posizione contro la violenza digitale

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Prima delle gare, le capitane e la squadra arbitrale poseranno per una foto con un cartello contenente commenti denigratori.

Nel week end dell’8 marzo 2025, in occasione della Giornata Internazionale Della Donna, in particolare le capitane delle squadre di calcio Serie A hanno espresso la loro posizione con un gesto simbolico molto significativo: prima di ciascuna partita, hanno posato insieme agli arbitri reggendo dei cartelli con alcune frasi sessiste e svariati insulti – che purtroppo subiscono via social dagli utenti – trasformando, così, queste offese in una sorta di “cartellini rossi” proprio contro il sessismo.

L’iniziativa rientra nella campagna permanente #MAIPIÙ contro la violenza di genere e comprende un’azione concreta: negli stadi, infatti, sono stati trasmessi dagli altoparlanti alcuni annunci invitando i tifosi a segnalare quei commenti inopportuni e gli account che li diffondono tramite i social.

In questo modo, le calciatrici sottolineano l’impatto negativo che la violenza verbale online può avere nella vita reale di tutte le donne, anche dalle stesse professioniste dello sport.

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