Il difensore del Milan interviene con prontezza soccorrendo per primo il centrocampista mentre gli altri compagni proteggono Eriksen da sguardi indiscreti disponendosi intorno a lui
Christian Eriksen, alla fine del primo tempo di Danimarca-Finlandia, è crollato sul campo di gioco perdendo i sensi. In quell’attimo, Simon Kjaer è accorso in suo aiuto innanzitutto disincastrandogli la lingua per impedire che Eriksen soffocasse e poi lo ha adagiato su un fianco, chiedendo ai compagni di disporsi a scudo vicino ai soccorritori evitando, per quanto possibile, lo “sciacallaggio” delle TV internazionali.
Inoltre, Kjaer ha consolato la moglie dello sfortunato compagno, insieme al portiere danese Kasper Schmeichel.
Ripresi i sensi già sul campo, Christian Eriksen è stato poi trasportato dai soccorritori in ospedale e, alla fine, sono arrivate notizie confortanti sulla sua salute, anche se resta sotto osservazione.
Dal mondo del calcio, sono giunti numerosi messaggi d’affetto e di supporto per Eriksen: da Francesco Totti al compagno Romelu Lukaku che gli ha dedicato il gol fatto in Belgio-Russia, indirizzando alla telecamera il suo messaggio: “Chris, I love you”.
E poi ancora, Achraf Hakimi il quale, durante l’amichevole contro il Burkina Faso, ha omaggiato il compagno di squadra formando con le dita delle mani il numero 24, ovvero, il numero di maglia indossato proprio da Eriksen.
Insomma, il gesto dei giocatori della Danimarca farà certamente scuola e incarna per eccellenza lo spirito del fair sport.
