L’amara delusione, perciò, passa in secondo piano grazie al bel gesto di sportività.
Così, nella tappa della città partenopea, Alessandro De Marchi e Simon Clarke hanno provato l’impresa, seppure invano, lanciandosi in una lunga ed estenuante fuga lunga 70 km, ma sono stati raggiunti a 200 metri dal loro obiettivo. E a quel punto, si sono abbracciati poco prima del traguardo, consolandosi a vicenda, già in lacrime.
Un bellissimo gesto di generosità e fratellanza.