Nello scontro diretto tra i due campioni, pochi giorni fa, l’altoatesino si è distinto in campo tanto da impressionare l’avversario.
Jannik Sinner – sebbene nella finale di ieri abbia perso contro il russo Daniil Medvedev – nel match precedente, disputato contro lo spagnolo Carlos Alcaraz, si è messo in evidenza superandolo in rimonta, in una semifinale che è già leggenda.
La gara è durata oltre tre ore e ha tenuto incollati allo schermo gli italiani. E Alcaraz si è reso protagonista di un gesto di sportività che non è passato in secondo piano: a match concluso, infatti, al momento dello scambio di rito dei reciproci complimenti, lo spagnolo ha teso la mano all’altoatesino congratulandosi con lui per l’ottima gara e dicendogli:
Vai amico, ora prenditi il titolo, faccio il tifo per te.
Un attestato di stima certamente apprezzato da Sinner che, nel frattempo, ha comunque raggiunto la decima finale in carriera.