Anche i giallorossi, come altre squadre italiane della Serie A, riducono i costi e, per primi, inseriscono negli accordi un aiuto ai dipendenti
Dunque, i calciatori della Roma, incluso l’allenatore Paulo Fonseca, hanno raggiunto un accordo con la società attuando un piano di riduzione dei costi per risparmiare risorse, per via dei mancati introiti causati dall’emergenza Covid-19.
Così, si è arrivati alla rinuncia di quattro mensilità (da marzo a giugno), proprio nel periodo d’inattività per il blocco del campionato e delle Coppe, a causa della diffusione del Coronavirus. Il taglio delle mensilità riguarda, oltre ai calciatori, anche i membri dello staff dirigenziale.
La As Roma, perciò, si aggiunge alle altre squadre italiane che hanno preso provvedimenti simili, ovvero la Juventus (con la rinuncia del 30%) e il Parma (rinuncia a una mensilità).
In aggiunta ai tagli, la Roma ha previsto nell’accordo anche un aiuto ai dipendenti della società in cassa integrazione.