Il giovane attaccante del Manchester ha promosso una campagna benefica per i bambini della città omonima, che si trovano in serie difficoltà economiche.
Marcus Rashford, dunque, è sceso in campo per supportare i bambini della città di Manchester più colpiti sul versante socio-economico dalla pandemia da Coronavirus. Così, in collaborazione con l’organizzazione benefica FareShare, ha aiutato a distribuire pasti caldi e cibo per quelli più bisognosi.
L’iniziativa, infatti, è partita dal calciatore, poi seguito da associazioni varie e alcuni sponsor, raccogliendo una discreta somma già dai primi giorni. Attualmente, la raccolta fondi ha toccato la ragguardevole cifra di 20 milioni di sterline e proseguirà finché necessario.
Ecco le dichiarazioni a cuore aperto di Rashford:
Ho iniziato donando 50 mila sterline, in una settimana eravamo a 7 milioni, oggi a 20. L’ho fatto perché se l’emergenza fosse capitata 15 anni fa mi sarei trovato anch’io nelle loro stesse difficoltà.